Polimnia: “Addolorati per la scomparsa del prof. Cesare Orselli”

Il critico, musicologo e docente Cesare Orselli, illustre studioso del compositore Pietro Mascagni, è morto venerdì a Firenze a 83 anni. L’annuncio della scomparsa è stato dato dal Teatro del Maggio Musicale con un post sui social: “La sua presenza come studioso appassionato e colto ai convegni era costante e di valore; le sue recensioni e le sue opinioni sugli spettacoli, sempre molto attese. Era una persona affabile, disponibile, curiosa e generosa; esprimiamo il nostro cordoglio alla sua famiglia e a quanti si sentono legati a lui da affetto, stima e rispetto e sentiranno come noi al Maggio, la sua mancanza”.

Il Presidente, il Consiglio Direttivo e i Soci tutti di Polimnia partecipano con profonda commozione al cordoglio per la scomparsa del prof. Orselli, Socio Onorario della nostra Associazione. Da sempre vicino e disponibile, ha contribuito in prima persona e con grande entusiasmo alla crescita culturale della nostra Associazione con le sue grandi doti di profonda conoscenza e cultura musicale, apportando i sentimenti rari di una sincera amicizia e di non comuni doti di grande umanità e generosità.

CURRICULUM DELLE ATTIVITA’ di CESARE ORSELLI

CESARE ORSELLI (1941) si è laureato in Lettere nel 1964 con una tesi di Storia della musica (“La poetica di Giacomo Puccini tra Ottocento e Novecento”) all’Università di Firenze, sotto la guida del prof. Remo Giazotto. Ha svolto privatamente studi musicali e di canto. Negli anni 1967 e 1968 ha frequentato i Corsi di Musicologia presso l’Accademia Chigiana (“Il madrigale”, “L’opera di Claudio Monteverdi”) ottenendo due Diplomi di merito.

ATTIVITA’ DI STUDIOSO

Ha iniziato l’attività di studioso pubblicando due saggi su Puccini sulla rivista “Musica Università” diretta da Piero Rattalino. In seguito, ha iniziato la collaborazione con riviste specializzate di musica e spettacolo: “Studi rossiniani”, “Sipario”, “Disclub”,“Piano Time”, “CD Classica” e altre. Scrive ancora per “Civiltà musicale”, “L’Opera” e “Classic Voice”.
Dal 1970 al 1985, come collaboratore dell’Accademia Chigiana di Siena, ne ha curato i programmi di sala, organizzato i Convegni di Studi durante le Settimane Musicali Senesi, partecipando con contributi originali e curando l’editing degli Atti nella rivista CHIGIANA.
Collaboratore delle maggiori istituzioni musicali italiane (RAI, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Regio di Torino, Carlo Felice di Genova, Scala di Milano, Verdi di Trieste, Comunale di Bologna, Sagra Musicale Umbra, Opera di Roma, Massimo di Palermo, Bellini di Catania, Torre del Lago Puccini, Amici della Musica di Perugia, Cagliari, Lucca, Pisa, Livorno, Lecce, Cosenza, Reggio Calabria), ha pubblicato saggi su oltre 150 opere liriche, prevalentemente fra Ottocento e Novecento, e note su oratori, cantate, musica sinfonica e strumentale.
Ha partecipato a Convegni di Studi su Liszt, Berlioz, Ciajkovskij, Wagner, Malipiero, Puccini, Mascagni, Anfossi, Respighi, Perosi, Schubert, Tosti, Longo, Giordano, Luporini, Bucchi, Smareglia, Zandonai, Donizetti, Cilea, Pizzetti, Dallapiccola, Prosperi, Mantica, Maria Callas, Carducci, Illica; ha dedicato studi e conferenze alla liederistica, al canto da camera italiano e ai rapporti tra letteratura e musica (Dante, Gozzi, Boito, D’Annunzio, il mito di Edipo, Petrarca, Pirandello, Goldoni, Hofmannsthal, Poliziano, Leopardi, il Melodram).
Ha firmato voci per il Dizionario Biografico degli Italiani Treccani, il DEUMM della Utet, l’Enciclopedia dell’opera Longanesi, la Storia della musica Fabbri, il Repertorio di musica sinfonica Ricordi, il Dizionario dell’Opera di Baldini & Castoldi, la Guida al teatro d’opera Zecchini. Ha curato l’edizione degli scritti di Renato Mariani VERISMO IN MUSICA e del saggio ISABEAU di Carlo Botteghi; pubblicato le monografie IL MADRIGALE, LE ORIGINI DEL MELODRAMMA, LE OCCASIONI DI MASCAGNI, RICHARD STRAUSS, FRANCESCO CILEA, MONTEVERDI, la guida TOSCANA: UNA SCENA INCANTATA. L’EPOS di Palermo ha recentemente edito una sua monografia su MASCAGNI, ed è in corso di stampa una raccolta di suoi studi dedicati alla musica italiana fra Otto e Novecento.
Ha scritto saggi su Beethoven (“Fidelio”, cantate, musiche vocali), Mendelssohn (“Paulus”), Schumann, Puccini (tutte le opere), Weber, Bizet, Massenet, le opere teatrali di Ravel, de Falla (“La vida breve”), Rossini, Giordano, Wolf-Ferrari (“La vita nuova”, “Il segreto di Susanna”), Zandonai (le opere dantesche, “Francesca da Rimini”, “I Cavalieri di Ekebù”), Busoni (“Arlecchino”), Castelnuovo-Tedesco (la prima in Italia de “L’importanza di essere Franco”), Catalani (riscoprendo una sconosciuta aria di “Edmea”), Cilèa (sull’inedita opera “Gina”, la lirica da camera), Dallapiccola (“Il prigioniero” e la lirica da camera inedita), Alfano (“Risurrezione” e “Cyrano di Bergerac”), Ciajkovskij (la lirica da camera, “E. Onieghin”, “Dama di picche”), Respighi (le inedite “Al mulino” e “Marie Victoire”), Pizzetti (“La nave”, la lirica da camera), Mascagni (romanze da camera, inediti strumentali e rarità da lui riportate alla luce e pubblicate da Boccaccini & Spada). Ha curato per Bongiovanni l’edizione discografica delle liriche di Mascagni e di Cilea.
Ha presentato opere in prima assoluta di compositori contemporanei (Bucchi, Prosperi, Giani Luporini, Luciani, Benvenuti, Castaldi, Lolini, Gentile), ha scritto i libretti di IL SOSIA (da Dostoevskij) per Gaetano Giani Luporini, LA FIGLIA DELL’OCEANO per Francesco La Licata, e di FUGA DALL’ALTRO per Marco Vavolo; curata la traduzione ritmica de “Il maestro di scuola” di Telemann e dei “Trois opéras-minute” di Milhaud.

ATTIVITA’ PROGETTUALE

Dal 1970 al 1973 ha curato la programmazione musicale dell’Assessorato all’Istruzione del Comune di Firenze, con interventi nelle scuole, concerti pubblici, cicli culturali, convegni. Come direttore artistico di “Firenze Lirica”, ha organizzato concerti (rappresentando l’inedita L’importanza di essere Franco di Castelnuovo-Tedesco), incontri con personalità dello spettacolo e della musica, e corsi speciali d’interpretazione affidati, tra gli altri, a Magda Olivero e a Alfredo Kraus. Dal 1970 al 1983 è stato collaboratore dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena, curando i programmi di sala, gli annuali convegni di studi e la pubblicazione degli atti nella rivista “Chigiana” edita da Olschki.
Dal 1986 è stato per tre anni direttore artistico del Festival Opera Barga, dove ha proposto opere in prima per l’Italia (la 1ª versione di Ariadne auf Naxos di Strauss), rarità e inediti di Satie (Geneviève de Brabant), Zandonai (Il sogno di Rosetta), Boito, Liszt, Castelnuovo-Tedesco (La sera fiesolana), Casella, ed ha commissionato novità ad autori contemporanei (Sciarrino, Lolini, La Licata, Procaccini).
Nell’ottobre 1988 è stato nominato Direttore artistico del Teatro Massimo Bellini di Catania, firmando i cartelloni 1989, 1990 e 1991. Durante la sua gestione, pur caratterizzata da risparmi dell’ordine di centinaia di milioni di lire, il Teatro Bellini ha assunto rilievo nazionale: è stato creato il festival Bellini, la stagione estiva ad Agrigento, stabilizzata l’orchestra sinfonica e il coro, intensificata la produzione lirica e sinfonica (stagione invernale gennaio-giugno: 8 opere e un balletto per 56 rappresentazioni; stagione estiva a Agrigento: 2 opere; Festival Bellini: 2 opere e molti concerti; stagione autunnale: 3 balletti e 10 concerti sinfonici), con la proposta di moltissimi titoli nuovi per Catania (“Friedenstag” e “Arabella” di Strauss, “Le rossignol” di Stravinskij, “Idomeneo” e “La clemenza di Tito” di Mozart, “Fidelio” di Beethoven, “Sangue viennese” di J. Strauss, “Bozzetto siciliano”, 1ª assoluta di Bussotti, “Dama di picche”, “Eugenio Onieghin” e “Iolanta” di Ciajkovskij, “Il franco cacciatore” di Weber, “Il paese del sorriso” e altri). Tra gli artisti presenti nella gestione Orselli, si ricordano Anton Guadagno, Richard Bonynge, Massimo de Bernart, Gabor Ötvös, Nicola Rescigno, Daniel Oren, Sandro Sequi, Mauro Bolognini, Sylvano Bussotti, Filippo Crivelli, P. Luigi Samaritani, Giulio Chazalettes, i cantanti Franz Grundheber, Aprile Millo, Martha Senn, Elena Souliotis, Katia Ricciarelli, Fiorenza Cossotto, Ramon Vargas, Rolando Panerai, Paolo Montarsolo, Gloria Scalchi, Roberto Frontali, Anna Caterina Antonacci, Roberto Scandiuzzi, Nicola Martinucci, Nicola Ghiuselev. Notevole la promozione destinata alla scuola, con produzione di concerti e di piccole opere che hanno coinvolto decine di istituti. Alcuni titoli prodotti dal Bellini di Catania (“Nina pazza per amore”, “Zaira”) sono stati registrati in CD.
Cesare Orselli è stato membro di commissione in concorsi di canto.

ATTIVITA’ DIDATTICA

Dal 1964 al 1976 professore di Letteratura italiana e latina nei Licei; dal 1977 al 2005 di Storia della Musica nel Conservatorio di Firenze. Dal 1970 al 1983 docente di Letteratura italiana presso l’Università per Stranieri di Siena. Negli aa.aa. 1993-96 ha insegnato Storia del melodramma e Storia della musica moderna presso l’Università di Calabria (Dipartimento Arti Musica Spettacolo). Ha collaborato con l’Università di Firenze per i corsi di Drammaturgia musicale, con il Laboratorio lirico del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e dell’Estate Trapanese. Attualmente è docente di Storia del teatro musicale e di Storia ed estetica della musica nei Corsi superiori dell’Istituto Musicale “R. Franci” di Siena.

SCRITTI SU MASCAGNI

Inquietudini di “ Iris” nell’Italia umbertina T. “Carlo Felice” Genova 1979
ampliato in Iris 1898-1998 il centenario, a c. di F. Venturi, Livorno 1998

Voce Mascagni Enciclopedia della Musica Lirica Longanesi 1980-1

Un Biedermeier pieno di passione (“L’amico Fritz”)
Stagione CEL Livorno 1981 Teatro Verdi Trieste 1987

Mascagni coglie l’occasione cinematografica (“Rapsodia satanica”)
Teatro Comunale Firenze 1983 “Rassegna Musicale Curci” gennaio 1985
“…La nostalgia di un bel riso immortale” (“Le Maschere”)
Stagione CEL Livorno 1984

Panneggi medievali per la donna decadente: Parisina e Francesca
“Chigiana” 1985

Da “Ratcliff” a “Cavalleria rusticana”: nascita della morfologia mascagnana
Atti del I Convegno di studi su Pietro Mascagni, Livorno 1985 Sonzogno 1986
elaborato per “Civiltà musicale” n. 2 1988

Voce Mascagni in Repertorio di musica sinfonica, Ricordi/ Giunti Milano 1989

La malinconia erotica del canto di Ratcliff Teatro Massimo Bellini Catania 1990

Le occasioni di Mascagni
(su “Guglielmo Ratcliff”, “Cavalleria rusticana”, “L’amico Fritz”, “Iris”,
“Le Maschere”, “Parisina”, “Rapsodia satanica”) Ed. Barbablù, Siena 1990

Parole tra Lucca e Livorno (“Cavalleria rusticana” e “Il tabarro”)
Teatro del Giglio Lucca 1993

L’altro Mascagni: La lirica da camera in Mascagni ritrovato Sonzogno, Milano 1995

“Parisina”: atto IV – Guardando la S. Teresa del Bernini
Teatro Comunale Firenze 1995

Mario Borgiotti: Ritratti a Pietro Mascagni, presentazione di Cesare Orselli, Pananti, Firenze 1995.

Mascagni fra epos e eros in “Puccini e Mascagni”
Quaderni della Fondazione Festival Pucciniano n. 2, Pacini, Lucca 1996

Nugae mascagnane (Pinotta – A Giacomo Leopardi – Serenatella – L’apoteosi della cicogna – Tomina – Romanza senza parole)
in Studi e fantasie in onore di Leonardo Pinzauti, Passigli, Firenze 1996

Intonare i Canti del Leopardi (Malipiero, Mascagni, Petrassi)
Programma RAI Torino 1998

Voci “Cavalleria rusticana”, “Guglielmo Ratcliff”, “Iris”
Dizionario dell’Opera, Baldini & Castoldi, Milano 1998

Mascagni: L’apoteosi della cicogna, Pinotta, A Giacomo Leopardi, Zanetto booklet per il CD Bongiovanni 1996

Mascagni: Le liriche da camera booklet per il CD Bongiovanni 1998

Musiche per pianoforte di Puccini, Mascagni, Giordano
booklet per il CD Bongiovanni 2000

Vicende di una giovanile cantata: da “In filanda” a “Pinotta” 1883 e 1932
– Giornata di studi mascagnani, Livorno 7 dicembre 2000, in “Civiltà musicale”
46/47 ottobre 2003

Una storia ininterrotta (“Le donne di Mascagni”) in “Newsletter” n. 7 Firenze marzo 2002, e “Pianotime” luglio 2002

Gli anni livornesi di Mascagni intervento Giornata di studi Livorno
novembre 2001

Mascagni: Le liriche vol. I a cura di C. Orselli, ed. Boccaccini 2002

Il verista Mascagni si mette al pianoforte “Civiltà musicale” 46/47 ottobre 2003

Due manifesti del verismo musicale italiano (“Cavalleria” e “Pagliacci”) Teatro Verdi Trieste febbraio 2003

Mascagni: Le liriche vol. II a cura di C. Orselli, ed. Boccaccini 2003

Mascagni “Parisina” (scheda) in Denia Mazzola Gavazzeni Ritratti, ed. Theatron, Milano 2004

“Ratcliff”: un’opera sperimentale in Festschrift per Mario Morini, Ismez 2007

Un’Arcadia ginnasiale cantata da un compositore di 17 anni (“Pinotta”)
Lecce febbraio 2008

Vicende operistiche dei Due zoccoletti
Convegno Ouida Bagni di Lucca agosto 2008

Luigi Illica e il gusto dell’esotico popolare, in Atti del Convegno “Verso Tosca: Luigi Illica nella cultura europea del secondo Ottocento” 14-15 marzo 2008, Piacenza, GL Editore 2010

Pietro Mascagni, L’Epos, Palermo 2011


(fonte https://cesareorselli.wordpress.com/about/)